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La chiave per dialogare al meglio con le Banche
Molte imprese, soprattutto le PMI, incontrano ostacoli nell’ottenere finanziamenti bancari a causa di requisiti stringenti imposti dagli istituti di credito.
Tra le principali difficoltà ci sono:
- Documentazione complessa: richieste dettagliate su bilanci, redditi e garanzie.
- Affidabilità creditizia: controlli su segnalazioni in banche dati come CRIF
- Garanzie insufficienti: molte imprese non dispongono di beni reali o personali adeguati
- Rendimenti economici: le banche valutano flussi di cassa e marginalità, penalizzando imprese con profitti ridotti o fluttuanti
Questi fattori spesso impediscono alle imprese di accedere al credito, rallentandone lo sviluppo e la crescita.
Ecco perchè prepararsi in anticipo e sapere quali informazioni richiedere alla banca consente di affrontare il processo di finanziamento con maggiore sicurezza e precisione. Un supporto qualificato, come quello fornito da un Confidi, Cofidi progetto Italia, può fare la differenza nel guidare l’impresa nella raccolta e presentazione della documentazione necessaria.
Essere organizzati e trasparenti non solo aumenta le probabilità di ottenere il finanziamento, ma migliora anche il rapporto con l’istituto di credito, posizionando l’impresa come un partner solido e affidabile. Per un imprenditore, questo si traduce in meno stress, più efficienza e migliori opportunità di crescita.
La banca valuta attentamente tre aspetti principali:
- Affidabilità creditizia
- Documentazione contabile e finanziaria
- Garanzie
L’importanza di COFIDI PROGETTO ITALIA come giocare di anticipo!
Grazie al supporto di un team di esperti consulenti, Cofidi Progetto Italia effettua tutte le indagini preliminari, tra cui le principali:
- analisi delle banche dati, controllando gli affidamenti concessi, la reputazione creditizia, è importante capire come la Banca “veda L’Impresa”
- Studio delle competenze professionali dell’imprenditore e della storia aziendale
- la revisione della contabilità aziendale rappresentando con chiarezza e trasparenza la situazione economico-finanziaria dell’Azienda richiedente
- Valutazione approfondita della situazione economica e patrimoniale dell’azienda
- analisi dei rischi settoriali e valutazione del contesto economico e delle tendenze di mercato relative al settore di appartenenza dell’impresa.
- analisi sia delle garanzie reali che personali
- Valutazione del progetto da finanziare, con attenzione agli obiettivi di crescita e al ritorno sull’investimento previsti
Questo approccio permette di evitare rifiuti, che potrebbero comportare segnalazioni negative nelle banche dati, quindi conoscere in anticipo quali informazioni la banca richiederà può fare una grande differenza per un’impresa. Essere preparati e fornire rapidamente dati accurati non solo accelera il processo di valutazione del finanziamento, ma aumenta anche le possibilità di ottenere condizioni migliori.
Il ruolo della GARANZIA CONSORTILE
La garanzia consortile contro-garantita dal Fondo di Garanzia per le PMI (MCC) è uno strumento molto utile per le PMI.
In particolare quando un’impresa richiede un finanziamento, il confidi interviene fornendo una garanzia consortile a favore dell’istituto di credito. Ciò significa che il confidi si impegna a coprire una parte del debito in caso di insolvenza dell’impresa. Grazie a questo doppio livello di garanzia (confidi e MCC), le banche sono più inclini a concedere finanziamenti a condizioni agevolate, come tassi di interesse più bassi e requisiti di garanzia meno onerosi per l’impresa.
Vantaggi per l’azienda:
- Maggiore accesso al credito grazie alla riduzione del rischio per le banche.
- Condizioni finanziarie migliori rispetto a quelle normalmente offerte senza garanzie.
- Supporto e consulenza nella fase di richiesta e gestione del finanziamento, grazie all’intervento del confidi.
Anticipa le richieste della banca e aumenta le tue possibilità di successo!
Cofidi Progetto Italia è al tuo fianco per rendere tutto più semplice e sicuro.