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La Regione Puglia offre contributi a fondo perduto per sostenere la crescita e innovazione delle Strutture Ricettive
Con i Mini-PIA TURISMO LA Regione sostiene le piccole medie imprese nella realizzazione, ammodernamento e ristrutturazione di strutture ricettive alberghiere ed extra-alberghiere. L’iniziativa mira a migliorare l’offerta turistica territoriale, favorendo la competitività delle aziende del settore.
In particolare, gli investimenti devono esser destinati a lavori di:
- manutenzione straordinaria per le strutture turistiche ed extra-alberghiere esistenti
- manutenzione straordinaria e/o consolidamento, restauro e risanamento conservativo per immobili di interesse artistico-architettonico o abbandonati da almeno tre anni nei centri storici e masserie, trulli, torri, fortificazioni, casine d’epoca e casali
- realizzazione o ammodernamento di stabilimenti balneari compresi gli spazi destinati alla ristorazione
- realizzazione, ampliamento, ammodernamento e ristrutturazione di campeggi e approdi turistici infrastrutture sportive e parchi tematici
CHI PUO’ PARTECIPARE
Possono accedere agli incentivi le Imprese turistico-alberghiere di ogni dimensione quindi grandi, medie, piccole e micro, reti di impresa e i consorzi. Le iniziative finanziabili devono riguardare unità locali situate o da realizzare nel territorio della Regione Puglia. I Codici Ateco ammissibili sono riportati sul sito di Sistema Puglia.
INTENSITA’ DELLE AGEVOLAZIONI
I Mini Pacchetti Integrati di Agevolazione Turismo (MINIPIA TURISMO) devono riguardare programmi di investimento con un importo complessivo delle spese e dei costi ammissibili che rientri tra 30.000 euro e 5 milioni di euro finalizzati alla concessione di agevolazioni che in varia forma possono arrivare:
- 70% dell’investimento in formazione
- 65% per interventi di efficienza energetica e promozione di energia da fonti rinnovabili
- 55% per investimenti produttivi (acquisto del suolo aziendale, operare murarie e assimilabili, acquisto immobile, macchinari, impianti, arredi e attrezzature varie, mezzi mobili.
Il primo stanziamento ammonta a 20 milioni.
Siamo a disposizione per verificare i requisiti, calcolare i benefici ottenibili e assistere le aziende nella presentazione delle richieste per le agevolazioni disponibili.